E’ tradizione in Sicilia riunirsi in famiglia la domenica e pranzare tutti insieme gustando piatti tipici del territorio. Questa abitudine ci arricchisce notevolmente, sia per l’unione con la famiglia e lo stare insieme, sia per non disperdere nel tempo le ricette e la cultura gastronomica dei nostri iblei.
I brodi o le scacce per le festività religiose o la pasta impastata e il sugo di maiale in inverno, dolci e quant’altro. Spesso comunque ciascuna famiglia, vuoi per gusti, vuoi per tradizioni personali, hanno modificato la ricetta originale.
Ricca di molteplici sapori, dal piccante al salato al dolce, la cucina ragusana è al tempo stesso genuina e gustosa.
Cucina tipica Siciliana
A tavola il territorio ragusano esprime tutta la sua gustosa varietà: cannoli, granite, paste di mandorla, biancomangiare, arancini. Tra i piatti tipici più noti della cucina iblea ricordiamo le scacce, il Caciocavallo Dop e la provola ragusana, il Cioccolato di Modica e le Teste di turco di Scicli.
Tra i primi piatti segnaliamo i cavati al sugo e i ravioli di ricotta, consigliamo di assaggiare anche le ‘mpanate, il pesce fresco, i cucciddati e il pane fatto in casa magari condito con un po’ di capuliatu. Lasciatevi sedurre dai sapori dolci: torroni di mandorle, cubbaita, ‘mpanatigghie e dai macallè.
Nella provincia di Ragusa si produce anche ottimo olio, il Dop Monti Iblei, freschi ortaggi, verdura e frutta. Tanti anche i vini, il più rinomato è il Cerasuolo di Vittoria, unico DOCG siciliano. Non mancano i presidi Slow Food: la squisita Cipolla di Giarratana, il dolce Fagiolo cosaruciaru di Scicli e la Fava cottoia di Modica. Sono tutelate anche le mucche di Razza modicana e gli Asini ragusani. Non va dimenticata la carruba, frutto di un albero molto diffuso in queste zone e usato per fare biscotti, caramelle e altri dolci.
Questo lembo di terra è molto generoso, le campagne iblee offrono una grande varietà di prodotti che possono rendere il vostro pranzo unico. Forti di un’importante tradizione non mancano le contaminazioni e i viaggi di gusto tra il passato e il presente.